SEMPLICE
In
italiano sono: DI - A - DA - IN - CON -
SU - PER - TRA- FRA. In aretino subiscono modifiche:
DI
- è sempre pronunciato DÉ. Es. parlo di
te > parlo dé te.
A
- con i verbi di movimento, quando la preposizione precede un verbo che inizia
per A, la A della voce si elide. Es. vengo a Arezzo > vengo a ( )Rezzo, oppure si elide la preposizione. Es.
vado a Ancona > vado ( ) Ancona.
IN
- è spesso sostituita dalla forma aferetica ’N quando è preceduta da una
parola che termina per vocale. Es. vado in
casa > vado’n casa.
SU
- si pronuncia ZU quando è preceduto da L -N - R. Es. in su > in zu.
PER - quando è
seguita da parole che iniziano per F,T, la R si assimila alla F e alla T. Es.
per fare > pef fare, ber tanto > be ttanto. Quando è seguita da parola che
inizia per S si trasforma in Z. Es: per
Santo Stefano > per Zanto
Stefano.
ARTICOLATA
È formata dalla preposizione semplice e
l’articolo. In aretino subiscono modifiche:
DELLO - DELLA -DELLE - sono pronunciate
sempre staccate e con degeminazion e della L. Es. parlo dello zio > parlo de lo
zio, parlo della zia > parlo de la zia.
DEI - DAI sono frequentemente usate nella
forma apocopata DE’. Es. la casa dei
cugini > la casa de’ cugini.DEGLI
- si modifica in DEI di fronte a Z e S impura. Es. la casa degli zii > la casa dei
zii.
ALLO - ALLA- ALLE - sono pronunciate sempre staccate e con
degeminazione della L. Es. vado alla
messa > vado a la messa.
AI - è frequentemente usata nella forma
apocopata A’ soprattutto prima dell’aggettivo possessivo. Es. lo dico ai miei parenti > lo dico a’ mi parenti.
AGLI - si modifica in AI di fronte a Z e
S impura. Es. agli zii > ai zii, agli stolti > ai stolti.
DALLO - DALLA - DALLE - sono sempre
pronunciate staccate e con degeminazione della L. Es. vado dalla zia > vado da la
zia.DAI - è spesso usato nella forma apocopata DA’. Es. levati dai piedi > levati da’piedi.
DAGLI - si modifica in DAI di fronte a Z
e S impura. Es. vado dagli zii >
vado dai zii.
NELLO- NELLA- NELLE - sono sempre
pronunciate staccate e con degeminazione della L. Es. nella strada > ne la
strada.
NEI - è usato spesso nella forma
apocopata NE’. Es. mettiti nei miei
panni > mettiti né’ miei panni.
NEGLI - si modifica in NEI di
fronte a Z e S impura. Es. negli zaini > nei zaini.
SUL - si pronuncia ZUL (Z) quando è preceduto
da L - N - R. Es. andar sul campo
> andar zul campo.
SULLO - SULLA - SULLE sono sempre pronunciate
staccate e con degeminazione della L.
Es. sulla neve > su la neve.
SUI - è frequentemente usata nella forma
apocopata SU’. Es. vado sui monti
> vado su’ monti.
SUGLI - si modifica in SUI di fronte a Z
e S impura. Es. sugli specchi > sui specchi.
ARTICOLO
PARTITIVO
È molto pesso sostituito dall’articolo o da altre
locuzioni, o da una perifrasi. Es. compra dei
fiori > compra i fiori, compra un
po’ de fiori, compra qualche fiore.
USO
DELL’ARTICOLO
In
italiano è regola ometterlo davanti agli aggettivi possessivi. In aretino
invece si usa. Es. mio nipote > el
mi’ nipote. Si usa inoltre con i nomi propri
sia maschili che femminili. Es. viene Maria, Mario > viene la Maria, el Mario.
Nessun commento:
Posta un commento